Il periodo ipotetico latino

In latino, esattamente come in italiano, il periodo ipotetico può presentarsi in tre forme diverse, in base al loro grado di probabilità indicato nella protasi: realtà, possibilità e irrealtà.

 

Prima di vederne le caratteristiche, è giusto proporre un breve ripasso della costruzione in generale del periodo ipotetico. Questo costrutto è formato da due proposizioni legate fra di loro, la protasi e la l'apodosi.

  • La protasi è una subordinata (detta condizionale o ipotetica), nella quale viene esposta la condizione dell'intero periodo.
  • L'apodosi invece è la proposizione principale (o reggente), ed esprime la conseguenza della condizione esposta nella subordinata condizionale.

In latino la costruzione è identica, ma è giusto ricordare che la protasi è introdotta da si, in caso positivo, e da nisi o si non in caso negativo. Queste congiunzioni si traducono in italiano con "se" e "se non".


Periodo ipotetico della realtà

Nel periodo ipotetico della realtà, o del primo tipo, l'ipotesi è un fatto reale e certo. Ecco una tabella esplicativa riguardo la sua formazione nel dettaglio:

  FORMAZIONE in LATINO FORMAZIONE in ITALIANO
PROTASI si, nisi/si non + modo indicativo "se", "se non" + tempo e modo latini
APODOSI modo indicativo (talvolta anche congiuntivo)  tempo e modo dell'apodosi latina

ESEMPIO

Si tu amicum Vercingetorigis es, barbarum es.

Se sei amico di Vercingetorige, sei un barbaro.


PERIODO IPOTETICO DELLA POSSIBILITà

Nel periodo ipotetico della realtà, o del secondo tipo, l'ipotesi è un fatto possibile, poiché non è accaduto, ma potrebbe accadere nell'immediato futuro. Ecco una tabella esplicativa riguardo la sua formazione nel dettaglio:

  FORMAZIONE in LATINO FORMAZIONE in ITALIANO
PROTASI

si, nisi/si non + congiuntivo presente

+congiuntivo perfetto

"se", "se non" + congiuntivo imperfetto

+congiuntivo trapassato

APODOSI congiuntivo presente condizionale presente

ESEMPIO

Si alterum poculum vini bibam, infirmos essem.

Se bevessi un altro bicchiere di vino, starei male.


PERIODO IPOTETICO DELLA IRREALTà

Nel periodo ipotetico della irrealtà, o del terzo tipo, l'ipotesi è un fatto impossibile o irrealizzabile, poiché non si può realizzare, oppure perché poteva accadere, ma non è mai accaduto. Ecco una tabella esplicativa riguardo la sua formazione nel dettaglio:

  FORMAZIONE in LATINO FORMAZIONE in ITALIANO
PROTASI

si, nisi/si non + congiuntivo imperfetto

+congiuntivo piuccheperfetto

"se", "se non" + congiuntivo imperfetto

+congiuntivo trapassato

APODOSI

congiuntivo imperfetto

congiuntivo piuccheperfetto

condizionale presente

condizionale passato

ESEMPIO

Si hoc diceres, errares.

Se (tu) dicessi questo, sbaglieresti.


PARTICOLARITà

1. Nell'apodosi del periodo ipotetico del secondo o del terzo tipo il predicato verbale può trovarsi all'indicativo in questi casi:

  • Con verbi e locuzioni di possibilità o necessità, tipo possum, debeo, o con le coniugazioni perifrastiche attive o passive.
  • Con gli avverbi paene e prope (quasi, per poco non) seguiti dal predicato all'indicativo perfetto (solo nel periodo ipotetico di terzo tipo)

2. PERIODI IPOTETICI MISTI: A volte è possibile trovare dei periodi ipotetici formati da una protasi e da un'apodosi appartenenti a tipi diversi.

 

3. La protasi di un periodo ipotetico può essere espressa mediante anche una proposizione relativa impropria, oppure in forma implicita da un participio congiunto o da un ablativo assoluto.

ESEMPIO

Reluctante natura, inritus labor est. (Seneca)

Se la natura si oppone, vana è la fatica.

In questo caso "reluctante natura" è un ablativo assoluto.