· 

Tipi di calzature dei Romani

A differenza della società moderna in cui viviamo, la società Romana non presentava una grande varietà di calzature e di scarpe. Infatti non esistevano scarpe estive o invernali, o scarpe da uomo o da donna, le scarpe, erano fatte più o meno degli stessi materiali e presentavano forme simili. Le scarpe da donna potevano avere  colori più vivaci oppure potevano essere decorate in maggior modo rispetto a quelle degli uomini, ma le differenze erano comunque poche.

 

IN CASA

In casa, gli antichi Romani utilizzavano i socci, delle semplici scarpe in pelle, oppure le solae (anche chiamate sandalia) che come si evince dal nome, erano dei sandali. Bisogna anche considerare che per gli antichi Romani non era dignitoso uscire in pubblico utilizzando le stesse calzature previste in casa, difatti avevano a disposizione un altro tipo di calzatura.

All'esterno

Le persone (soprattutto le persone più abbienti), utilizzavano i calcĕi per trascorrere la vita all'esterno: si trattava di stivali in pelle alti fino alle caviglie, completamente diversi dalle calzature da indossare in casa.

le calzature militari

Caligola, terzo imperatore della dinastia Giulio-Claudia.
Caligola, terzo imperatore della dinastia Giulio-Claudia.

I soldati Romani, al contrario dei cittadini, utilizzavano un tipo di calzature diverso. La calzatura indossata era la caliga, un tipo di sandalo molto resistente progettato principalmente per evitare il deterioramento delle scarpe stesse durante le lunghe marce. La parte superiore somigliava molto alla solĕa, ma il materiale di cui era composta era diverso.

Gaio Giulio Cesare Germanico (12-41 d.C.) fu chiamato Caligola proprio dal nome delle scarpe da guerra da lui utilizzate fin da giovane.

Immagine riadattata per il progetto.

Articolo scritto da Riccardo.